Chi può fare la richiesta:
Chiunque decide di sposarsi, è libero dal vincolo del matrimonio ed ha fatto le pubblicazioni.
Quando fare la richiesta:
Dopo che sono trascorsi i termini previsti per l’affissione delle pubblicazioni ed entro sei mesi dalle stesse.
Dove andare:
All’ufficio matrimoni dell’Anagrafe centrale in Via C. Levi
L’ utilizzo della sala matrimoni del Polo Culturale Palazzo Toledo è subordinato all’osservanza delle seguenti regole:
1) L’accesso al Palazzo (per quanto attiene agli autoveicoli) è consentito solo all’auto della sposa.
2) All’ interno della sala e all’esterno della stessa, come anche all’esterno di Palazzo Toledo, non è consentito il lancio di riso, petali, coriandoli, ecc.
3) Non è consentito tenere rinfreschi o altri intrattenimenti.
4) Non sono consentiti addobbi interni o esterni alla sala che possano modificare o danneggiare i luoghi o gli arredi.
5) Alla fine della cerimonia, gli eventuali addobbi, devono essere immediatamente rimossi a cura dell’ utente.
Cosa fare:
Ci si deve recare all’ufficio matrimoni dell’Anagrafe centrale di Via C. Levi per fissare la data e l’ora della cerimonia.
Tempi:
I tempi dipendono dalla disponibilità degli Amministratori.
Note:
Per il matrimonio in imminente pericolo di vita (in extremis) è necessario recarsi all’Anagrafe centrale di via C. Levi con un certificato medico che attesti l’imminente pericolo di vita della persona che vuole sposarsi e la piena capacità di intendere e di volere. Un ufficiale di Stato Civile si recherà al domicilio del richiedente per celebrare il matrimonio. In questo caso, non sono necessarie le pubblicazioni.
Norme di riferimento:
1) Artt. 106 e seg. del Codice Civile;
2) Art. 101 del Codice Civile.
3) Delibera Consiglio Comunale n. 338 del 21/12/98